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Separato dal gemello siamese 3 anni fa, subisce ulteriore operazione: salvo

Hassan e Hussein nel 2010 erano uniti per l’addome ma avevano due cuori. Sono stati separati fegato, intestino, vescica e pelvi. Domenica uno di loro è tornato in sala operatoria: “‘E’ la prima volta da quando sono stati separati che ho avuto davvero paura di perdere uno di loro” dice la mamma.
A cura di B. C.
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Tre anni fa Hussein e Hassan Benhaffaf erano usciti da una sala operatoria dopo ben 14 per un intervento di separazione dei loro corpicini. Oggi, uno dei gemelli siamesi è sopravvissuto ad un'ulteriore operazione salvavita al Great Ormond Street Hospital di Londra. I due erano uniti per l'addome, ma avevano due cuori. I piccoli erano stati separati con una maratona chirurgica, necessaria a separare tra l'altro fegato, intestino, vescica e pelvi. Purtroppo Hussein (il bimbo a destra, nella foto) è stato costretto a tornare in ospedale per sottoporsi ad un intervento per un laparocele, causato dalle ferite della prima operazione. Parlando in esclusiva a The Mail, citato dal Daily Mail, dal capezzale del suo bambino, la madre Angie Benhaffaf, 40 anni, ha detto: "E' stata la prima volta da quando sono stati separati che ho avuto davvero paura di perdere uno di loro". Dopo la separazione da Hassan, Hussein ha dovuto sottoporsi a regolari operazioni spinali. "E' stato estremamente difficile per noi, lui ha sofferto tantissimo: ci ha messo settimane per recuperare". Hussein, che vive con la madre, il padre Azzedine (badante, come la moglie), 40 anni, le sorelle Malika e Iman, e il suo gemello Hassan in Carrigtwohill, in Irlanda, ora si sta riprendendo bene. "Tutto ciò che vogliamo ora è che i nostri figli crescano sani e felici. Mi basta questo per dire che i miei sogni si sono avverati" ha detto la donna.

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