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Scuote il figlio fino a ucciderlo, padre 22enne condannato a 9 anni

Il bimbo di 11 settimane è morto in seguito alle percosse mentre era insieme a suo padre. Sul suo corpicino i medici hanno trovato 18 fratture.
A cura di S. P.
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Jordan Saxton, un uomo britannico di 22 anni, è stato condannato per omicidio colposo da un giudice nel Regno Unito. Era accusato di aver ucciso il suo bambino di pochi giorni. I fatti risalgono al novembre dello scorso anno. Il piccolo Jayden aveva appena 11 settimane quando è morto: portato in ospedale, i medici avevano trovato sul suo corpicino 18 fratture. Suo padre lo avrebbe afferrato al petto e lo avrebbe scosso causandogli una lesione cerebrale definita “catastrofica”. Saxton, a cui era stato affidato il bambino per 90 minuti, compose il 999 dicendo che il figlio non respirava più e il bambino venne ricoverato in ospedale, ma i medici non furono in grado di salvarlo. Il piccolo morì due giorni dopo. L’uomo è stato arrestato a seguito di un’indagine durata quattro mesi, per tutta la durata del processo ha sempre respinto l’accusa di omicidio.

Alla giuria composta da sei uomini e sei donne presso la Oxford Crown Court sono state mostrate durante il processo 16 immagini scioccanti di lesioni subite dal bambino, tra cui c’è anche la frattura della clavicola avvenuta prima dell’aggressione fatale. La polizia ha detto che i rapporti medici hanno mostrato che il bambino aveva subito anche varie ferite alla testa quando è stato portato in ospedale.

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