Scrive una recensione negativa dopo un trattamento: il dentista le chiede 200mila euro di danni

Allison Dore, una donna di 46 anni che vive a Londra, è la protagonista di una vicenda a dir poco surreale, che per giunta potrebbe rappresentare un “precedente” piuttosto significativo. La storia, in breve, è questa: la donna si era sottoposta ad un trattamento dentistico, che comprendeva un impianto ortodontico e la cura di alcune carie, presso un noto studio londinese; al termine delle sedute, il dentista le aveva chiesto il pagamento di diecimila sterline. La somma era stata giudicata eccessiva da Allison, che peraltro si era lamentata del trattamento ricevuto, che le aveva provocato un fastidioso mal di denti per un lungo periodo di tempo.

Così, dopo aver saldato il conto, aveva fatto ciò che sempre più consumatori fanno, nel caso si sentano insoddisfatti di un servizio: aveva scritto una recensione negativa su un sito specializzato, criticando l’operato del suo dentista e dicendosi convinta che la somma che le era stata chiesta fosse eccessiva (e valutando con “una stella” lo studio dentistico nel suo complesso). Pochi giorni dopo, però, gli amministratori del sito (Yelp) le hanno inviato una mail spiegandole di aver ricevuto una lamentela sulla sua recensione: nella replica si asseriva che Allison avesse rifiutato ulteriori appuntamenti e si smentiva l’esistenza del “dolore persistente ai denti”, di cui la donna si lamentava nella recensione.

Poi, la beffa ulteriore: Allison ha scoperto di essere stata citata in giudizio dal suo dentista per 125mila sterline più le eventuali spese legali, con l’accusa di diffamazione. Ora sarà il giudice a decidere: nel frattempo, Allison si asterrà da ulteriori commenti in Rete…