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Scopre che il marito la tradisce, lui la uccide e le dà fuoco

Il brutale delitto lo scorso febbraio in Inghilterra: ora Darren Byrne, 40 anni, è stato riconosciuto colpevole di omicidio e incendio doloso.
A cura di S. P.
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Nel febbraio scorso Maria Byrne, una donna di 35 anni dell’Essex, contea dell'Inghilterra orientale, è stata trovata morta nella casa in cui viveva con la sua famiglia. A ucciderla, secondo quanto stabilito da una corte britannica, è stato il marito Darren Byrne, 40 anni. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di omicidio e incendio doloso: avrebbe infatti ucciso la moglie Maria e avrebbe dato fuoco al suo corpo nella loro cucina. Poi avrebbe tentato di cancellare le prove del delitto e avrebbe chiamato la polizia dicendo di aver trovato al suo ritorno la moglie morta in casa. Prima ai paramedici intervenuti sul luogo del delitto e poi anche in aula ai giudici l’uomo ha raccontato che la moglie stava preparando un panino alla piastra quando sarebbe rimasta vittima dell’“incidente”. Dalle indagini è però emerso che qualcuno aveva cosparso il corpo della vittima con acquaragia e le aveva dato fuoco.

La donna aveva scoperto il tradimento del marito – L’uomo, secondo quanto evidenziato nel corso del processo, avrebbe ucciso la moglie dopo che lei aveva scoperto che lui la tradiva con un’altra donna. Maria a quanto pare aveva letto un messaggio sul cellulare del marito dopo che lui le aveva mentito assicurandole di aver interrotto la sua relazione extraconiugale. Byrne, padre di due figli che fortunatamente non erano presenti al momento del delitto, sarà condannato nei prossimi giorni. La madre della vittima ha descritto l’omicidio come qualcosa che va al di là di ogni comprensione umana: “Otto anni fa abbiamo affidato Maria, la cosa più preziosa che avevamo, a Darren. Lo abbiamo amato e lo abbiamo trattato come un figlio. Questa persona invece di amarla e proteggerla le ha tolto la vita nel modo più umiliante”.

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