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Scambiato per Babbo Natale, cliente di un ristorante stupisce bambino di 4 anni

Accolto come Santa Claus, un uomo sull’ottantina non si fa cogliere impreparato e regge il gioco. Poi si congeda spiegando che deve andare a costruire i giochi con l’aiuto degli elfi.
A cura di Redazione
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Il "sosia" di Babbo Natale e Mark Hurson. Foto Facebook/Mark Hurson.
Il "sosia" di Babbo Natale e Mark Hurson. Foto Facebook/Mark Hurson.

I loro occhi sono pronti a trarre il fantastico dal reale e a tradurlo in favola. Sarà per questo che quando un bambino tra i tre e i quattro anni ha visto un uomo con la barba bianca e dalle forme generose ha pensato che si trattasse – senza alcun timore di smentita – proprio di Babbo Natale. Probabilmente succederà spesso, ma quanto accaduto in una tavola calda a Fergus, nell'Ontario in Canada, ha qualcosa in più da raccontare. A spiegare la vicenda è un testimone, Mark Hurson, che spiega quanto accaduto attraverso un post su Facebook, nel quale compare anche il generoso Babbo Natale.

Quando l'uomo, di circa ottant'anni e simile a quella che è la rappresentazione classica di Babbo Natale, è entrato nel locale una mattina del 16 novembre, è subito stato avvicinato dal bambino che si è rivolto a lui come se si trattasse appunto del generoso vecchietto che fa i regali ai bambini. Per nulla disorientato da questo scambio di identità, l'uomo è stato al gioco e ha chiesto al piccolo se gli avesse già scritto la letterina. Il bambino ha risposto di no, precisando che comunque avrebbe provveduto ad assolvere tal obbligo quella sera stessa. Assicuratosi di ciò, l'uomo ha salutato il suo piccolo fan, spiegando che doveva tornare quanto prima al Polo Nord per terminare la costruzione dei giocattoli entro Natale. Ovviamente non da solo, ma con l'aiuto degli elfi. "Quando ha lasciato il ristorante – spiega il testimone del simpatico spettacolo – tutti noi eravamo con le lacrime agli occhi: ci sono ancora grandi persone nel mondo". La storia è diventata virale in poco tempo e quel generoso cliente è diventata una star (sebbene meno famosa del Babbo Natale originale). Mark Hurson ha spiegato che da allora quel cliente si presenta spesso in quella tavola calda e altrettanto di frequente viene accolto dai bambini come Babbo Natale. In quanto tale – e per di più avvicinandosi il 25 dicembre – i piccoli clienti non perdono tempo e scrivono la "letterina" davanti a lui.

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