6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Salva due minorenni da una casa in fiamme, ora il Regno Unito vuole deportarlo in Zimbabwe

La vicenda è avvenuta a Withington, vicino Manchester. Dopo aver salvato due ragazzi di 10 e 17 anni da un incendio lo scorso 10 febbraio, le autorità britanniche hanno intimato al 46enne Robert Chilowa di lasciare il Paese entro il prossimo 11 marzo, senza fornire ulteriori spiegazioni.
A cura di C. M.
6 CONDIVISIONI
robert chilowa

Ha salvato la vita di due ragazzini che stavano per morire all'interno di una casa in fiamme, ma ora rischia di essere deportato in Zimbabwe. L'assurda vicenda ha luogo in Regno Unito, per la precisione a Withington, vicino Manchester. Dopo aver tratto in salvo, lo scorso 10 febbraio, due fratelli di 10 e 17 anni dalla propria casa andata improvvisamente in fiamme, il quarantaseienne Robert Chilowa è stato a lungo elogiato per il suo coraggio dalle autorità e dai media locali e a più riprese definito eroe per il gesto compiuto, ma ora sembra che la sua permanenza nel Regno Unito sia in pericolo. Nonostante l'uomo, originario dello Zimbabwe, viva in Inghilterra dal 2001 e abbia compiuto un gesto eroico rischiando peraltro la propria vita e subendo un ricovero ospedaliero a causa del fumo inalato nel corso del salvataggio, per le autorità britanniche deve abbandonare il Paese entro il prossimo 11 marzo e tornare in Africa.

"È uno schiaffo in faccia", ha dichiarato Chilowa commentando l'assurda imposizione.  ‘Mi hanno davvero spezzato il cuore. Non ho fatto niente di sbagliato. Non ho precedenti penali. Ma non hanno un cuore?", ha proseguito Chilowa, che ha inoltre spiegato di non poter tornare in Zimbabwe perché lì, per causa ancora imprecisate, rischia la vita. Nonostante il quarantaseienne a più riprese abbia chiesto spiegazioni, al momento dal ministero degli Interni britannico non è giunto alcun commento ufficiale a corredo del foglio di via che impone all'uomo di abbandonare il Regno Unito entro l'11 marzo per evitare un'azione giudiziaria nei suoi confronti. L'unica dichiarazione rilasciata proviene dal portavoce del ministero che, senza entrare nei dettagli del caso, ha commentato: "Il Regno Unito per sua storia concede orgogliosamente asilo a tutti coloro che hanno bisogno della nostra protezione e ogni caso viene valutato in relazione ai meriti. Se scopriamo però che qualcuno non ha bisogno della nostra protezione, allora ci aspettiamo che lasci lasciare il Regno Unito".

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views