Salma si muove improvvisamente di notte e scatta l’allarme, paura in obitorio
Avevano adagiato la salma di un defunto in camera mortuaria per le 24 ore di osservazione,come prevede la legge per evitare rarissimi seppur possibili casi di morte apparente, così quando qualche ora dopo è scattato l'allarme di un sensore che avvisava di un movimento proprio nell'obitorio, per diversi minuti hanno creduto che effettivamente l'uomo si fosse risvegliato. Come racconta una addetta a Il resto del carlino, è quanto sarebbe accaduto nella camera mortuaria dell'ospedale Santa Croce di Fano facendo spaventare incaricati e responsabili dell'obitorio. Nella struttura, infatti, per un controllo in tempo reale, a un arto dei defunti viene applicato un cordino collegato a un sensore.
Il campanello ovviamente è sempre silenzioso ma una sera tardi l'allarme è scattato mettendo in ansia tutti. "Il custode mi ha telefonato impaurito a casa, dicendomi di correre in obitorio, da dove era giunto il segnale del movimento di una salma" ha raccontato la responsabile al giornale, ammettendo: "Mi sono precipitata col cuore in gola e confesso di aver preso molta paura, pensando di trovarmi di fronte a un defunto ritornato in vita e, pur essendo felice di immaginare una vita strappata alla morte, nutrivo al contempo il timore di una sua possibile reazione violenta nei miei confronti ". Alla fine però si è scoperto che era solo un falso allarme, l'uomo affettivamente aveva mosso un braccio ma non si era svegliato: si trattava solo di uno spostamento dovuto al caratteristico irrigidimento della salma dopo il decesso