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Ryanair, passeggero dimentica reflex in aereo: steward la ruba e rivende su eBay

Ha rubato la macchina fotografica ad un passeggero, ma quest’ultimo casualmente si è imbattuto nell’annuncio che l’uomo aveva messo eBay. Ma la compagnia low cost ha deciso comunque di non licenziarlo.
A cura di B. C.
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Sbadato, ma fortunato  Aaron Galloway, insegnante elementare di 23 anni. Il ragazzo era appena arrivato a Praga con un volo Ryanair quando si è accorto di essersi dimenticato qualcosa di molto prezioso: una Nikon D5200 da 499 sterline (circa 690 euro), probabilmente lasciata su uno dei sedili del velivolo. Ha così avvertito il personale a terra della compagnia low cost. Ma i membri della crew dell’aereo gli hanno fatto sapere di non aver trovato alcuna macchina fotografica a bordo. Rammaricato, Aaron era ormai convinto di aver perso la sua reflex.

Una volta tornato a casa, a Brighton, però, da appassionato di fotografia qual è, ha deciso di ricomprarne una. Si è così messo a controllare le offerte su eBay. Ciò che ha trovato, è stato assolutamente inaspettato: la sua Nikon messa in vendita.  Il ragazzo ha immediatamente contattato il venditore, tale Fernando Miguel Andrade Viseu, chiedendo immediatamente spiegazioni. Fernando ha così confessato il furto. Ma ciò che è più assurdo è che il ladro si è rivelato essere uno steward di Ryanair che era a bordo dello stesso volo di Aaron, quando quest’ultimo aveva dimenticato in aereo l’oggetto. Fernando così non ci ha pensato su due volte a impossessarsi della macchina fotografica e a metterla in vendita su eBay.

Lo steward è stato dichiarato colpevole di furto e condannato a 100 ore ai servizi sociali. Inoltre, dovrà sottoporsi ad un programma di riabilitazione della durata di 6 mesi. Ryanair ha tuttavia già reso noto che lo steward potrà conservare il suo posto di lavoro. "Quando ho visto la mia reflex su eBay non potevo crederci – ha commentato Aaron Galloway -. Ero arrabbiato con la compagnia perchè non sono stati onesti con me. Sulla fotocamera avevano cancellato tutto: gli scatti di Natale e le foto di un familiare, ora morto, che era accorso per la mia laurea prima di morire". Ryanair intanto ha subito preso le distanze da quanto accaduto: "Anche se solitamente non commentiamo le questioni legali – ha annunciato un portavoce della compagnia aerea – ci teniamo a precisare che quell'individuo non lavora più con noi."

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