Rubano ad un anziano disabile, il giudice non le condanna: madre e figlia se la ridono

Il giudice le ha praticamente scagionate dall’accusa di aver derubato un anziano disabile, e loro se la ridono di gusto. Terri Cowley, 57 anni, e la figlia Hollie Dixon, 30, avrebbero dovuto prendersi cura di Norman Halsall, ex proprietario di un pub a Rochdale, in Regno Unito, affetto da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e problemi cardiaci. “Mi piacevano e mi ispiravano fiducia. Non avrei mai pensato che avrebbero fatto questo. Mi sarebbe piaciuto vederle andare in prigione” ha detto il 75enne. Tuttavia non sarà così, nonostante madre e figlia siano state pizzicate da una telecamera a circuito chiuso del locale dell’uomo, il Tanners Arms, mentre rubavano in due diverse occasioni (80 e 90 sterline). Quelle telecamere erano state installate dal figlio del signor Halsall, Steven, insospettite dai continui ammanchi registrati in cassaforte.

Secondo l’uomo, nel giro di 11 mesi, dall’assunzione delle due donne, sarebbe sparita una cifra tra le £ 7.000 e le £ 8.000 (9/10mila euro). Il 21 e il 24 dicembre scorso, le telecamere interne hanno mostrato la coppia che prendeva dei soldi dal portafoglio del signor Halsall. Un filmato grazie al quale gli inquirenti hanno potuto accusare di furto le due donne. Ma per loro non si sono aperte le porte del carcere. La 57enne è peraltro risultata positiva agli oppiacei quando è stata arrestata: per lei è scattata una pena di sei mesi, mentre la figlia è stata condanna a 20 settimane. Per entrambe la pena è stata sospesa. Dovranno comunque farsi 200 ore di lavoro non retribuito e pagare £ 170 a titolo di risarcimento e £ 165 per le spese processuali. Praticamente ne sono uscite pulite, anche perché non è possibile dimostrare che hanno rubato anche le migliaia di sterline denunciate dal figlio dell’uomo. Ed ora, come si vede nelle foto scattate fuori al tribunale, madre e figlia festeggiano.