Romania: pronta la legge per sterminare i cani randagi
I cani randagi in Romania hanno vita molto difficile, ma rischieranno anche di non averne più una. Due settimane fa, infatti, era passata in commissione parlamentare, quasi con l'unanimità dei voti, una proposta di legge riguardante i cani randagi: la proposta, non ancora divenuta legge, abolirebbe la precedente legge del 2008 che garantiva loro protezione. In pratica i sindaci potrebbero decidere in piena autonomia cosa fare dei randagi che bazzicano per il loro territorio: potranno rinchiuderli in canili, avviare progetti di sterilizzazioni e rilascio sul territorio, potranno perfino ucciderli.
A denunciare la discutibile proposta di legge è Save the dogs, l'associazione fondata da Sara Turetta che nasce per dare una risposta alla tragica emergenza che coinvolge i cani randagi in Romania. In Romania il problema del randagismo è un problema molto serio: nonostante infatti una legge del 2008 tuteli gli animali, ogni anno centinaia di migliaia di animali vengono sterminati dalle autorità nell'indifferenza generale.
L'associazione di Sara Turetta, che venerdì ha rilasciato un'intervista sulla faccenda a Striscia la notizia, ha anche denunciato alcuni punti troppo ambigui della nuova legge come il divieto per le associazioni di verificare le attività degli accalappiacani o la gestione dei canili e le moltissime restrizioni per chi intende adottare o tenere un cane in casa. Se si pensa che i cani randagi in Romania sono circa 2 milioni, si può ben comprendere la gravità del problema.