Choc al ristorante: nell’ hamburgher c’è un’ostia
I cattolici non hanno per nulla gradito l'idea venuta Luke Tobias, direttore del ristorante Kuma's Corner di Chicago che ha pensato bene di guadagnare popolarità servendo un hamburger guarnito con un'ostia. Rigorosamente non consacrata (anche perché sarebbe stato difficile trovare un prete disponibile a benedirle). L'ostia consacrata è per i cattolici il Corpo di Cristo ed è distribuita infatti durante la Comunione. Il piatto del ristorante americano è invece chiamato provocatoriamente "ghost", in omaggio ad una band heavy metal svedese.
"Sarà servito – spiega Tobias, fortemente legato alla cultura dell'heavy metal musicale e per nulla intenzionato a fare dietrofront nonostante le proteste inevitabili del mondo cattolico – per tutto il mese di ottobre". Il ristoratore ha dichiarato per difendersi che il suo piatto ha ricevuto "più apprezzamenti che critiche".