Riesumava e mummificava cadaveri di bimbe vestendole da bambole

È terribile la storia che arriva dalla Russia. È quella dello sconvolgente “hobby” di un uomo di 47 anni, tale Anatoly Moskvin. Un uomo che riesumava salme di bambine per mummificarle. Rimuoveva dalle tombe i corpi di bambine che poi era solito vestire con abiti da bambola. Conservava le sue mummie a casa sua, in un lussuoso palazzo nel centro di Nizhni Novgorod. Anatoly Moskvin è stato arrestato nel 2011 e si trova ricoverato in una clinica psichiatrica. Ora il Ministero dell’Interno russo ha diffuso le crude immagini di questo orrore: oltre alle bambole, una bambina era stata “trasformata” in Teddy Bear. All’interno della abitazione dell’uomo sono stati trovati numerosi di corpi di bambine, dell’età massima di 12 anni, che sono state tolte dalle loro tombe e mummificate.

Tra le vittime di Moskvin anche Olga, una bambina uccisa a dieci anni. La mamma Natalia Chardymova ha descritto l’incubo vissuto dalla sua famiglia. “Abbiamo visitato la tomba della nostra bambina per nove anni e non avevamo idea che fosse vuota. Lei si trovava nella casa di questa bestia”, così la donna ripercorrendo l’orrore compiuto da quell’uomo. La piccola Olga era stata sepolta nel 2002, quasi esattamente dieci anni dopo la sua tomba è stata aperta dalla polizia che ha scoperto che i suoi resti erano scomparsi. C’era un foro nella parte superiore della tomba da cui erano stati rubati i resti. La mamma della piccola ha raccontato di non riuscire ad accettare il fatto che quell'uomo sia rinchiuso in un manicomio e non in un carcere. La mamma dell’uomo, 76 anni, ha raccontato alla polizia di aver visto quelle bambole ma di non aver mai avuto il sospetto che all’interno ci fossero dei cadaveri. Avevano pensato semplicemente a un hobby di avere delle grandi bambole in casa.