video suggerito
video suggerito

Reporter CNN mangia cervello alla brace con un gruppo di cannibali

Reza Aslan ha mangiato il cervello cotto alla brace con un gruppo di cannibali indiani.
A cura di D. F.
10 CONDIVISIONI
Immagine

Si chiama Reza Aslan, è un reporter della CNN e ha mangiato un cervello umano “alla brace” con un gruppo di cannibali indiani, prima che uno dei suoi commensali cominciasse a tirargli addosso i suoi escrementi. E' questa, in estrema sintesi, la “performance” del giornalista  nell’ultima puntata di Believer, la trasmissione che presenta sull'emittente televisiva statunitense, nell’ambito di una serie dedicata alla “spiritualità”. Reza Aslan è un cittadino americano esperto di religioni e, in uno dei suoi viaggi, ha deciso di incontrare gli Aghori, una setta di nomadi indù convinti che nulla possa corrompere il corpo umano, e passare un po’ di tempo insieme a loro. Non credeva però che sarebbe stata un’avventura così “movimentata”. Purtroppo per lui, infatti, l’intervista è andata male e uno dei “mistici” si è arrabbiato di brutto.

https://www.youtube.com/watch?v=6JOGZqYR3Co

L'avventura del reporter, dicevamo, è stata piuttosto bizzarra: dopo un bagno nelle acque del Gange, sulle cui acque milioni di indiani di fanno cremare, Aslan si è consegnato a un Aghori che gli ha spalmato sul viso le ceneri di un cadavere cremato per poi offrirgli dell’alcol servito su in teschio umano. Dopo di che il giornalista ha ricevuto un pezzo di cervello umano arrosto e lo ha mangiato. “Volete sapere di cosa sa il cervello di un morto? Di carbone”. E aggiunge: “E’ croccante!”. L’intervista dopo questo episodio prende una brutta piega, e uno dei cannibali avverte il presentatore: “Se continui a parlare così tanto ti taglio la testa”. Poco dopo il guru ha cominciato a mangiare i suoi escrementi e a tirarne anche addosso ad Aslan e ai suoi collaboratori. “Evidentemente abbiamo sbagliato qualcosa”, ha detto il reporter, piuttosto sbalordito.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views