Regno Unito, il pedofilo “in trappola” implora pietà: “Lasciatemi andare!”
Praju Prasad, 24enne di North Shields, Regno Unito, è l’ennesima vittima del gruppo inglese “Guardians of the North”, il cui obiettivo è cercare di scovare i pedofili della rete. Come successo anche per le precedenti vittime, anche nel suo caso è tutto cominciato in una chat sui social network. Prasad credeva di conversare con una 12enne, che aveva individuato come una potenziale nuova preda sessuale, ignaro del fatto che dietro quella ‘ragazzina’ si nascondeva un membro dell’organizzazione “sotto copertura” che dà la caccia ai molestatori di minori.
Il blitz nei confronti di Prasad è scattato dopo che l’uomo ha chiesto alla sua interlocutrice un appuntamento presso una stazione ferroviaria. Sul posto però ha trovato anche la polizia, oltre che alcuni volontari dei “Guardians of the North”, che hanno filmato la scena: una situazione tra il grottesco e l’umiliante: il 24enne è arrivato a mettersi in ginocchio, a mani giunte, pregandoli di lasciarlo andare, arrivando ad afferrare uno di loro per il polpaccio nel tentativo di andare via: “Lasciatemi andare, vi prego!” grida Prasad. L’uomo si è dichiarato colpevole ed è stato appena condannato dalla Corte di Newcastle a nove mesi di carcere (pena sospesa per 18 mesi) oltre a una multa di 140 sterline (circa 160 euro). Per i prossimi 5 anni dovrà firmare ogni giorno il registro dei condannati per abusi sessuali. Una sentenza che però molti hanno giudicato troppo “leggera” data la gravità dei reati in questione.