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Rapiva i gatti dei vicini e li macellava in casa mangiandoli

Il 31enne colombiano scoperto quando i vicini si sono accorti che dalla sua casa proveniva uno strano odore.
A cura di A. P.
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Era diventato l'incubo di tutto i proprietari di gatti del quartiere dove viveva ma nessuno aveva mai sospettato di lui fino a quando qualcuno si è accorto che dal suo garage proveniva uno strano odore. Solo così infatti la polizia è entrata in casa sua scoprendo che era lui l'autore di decine di sparizioni di gatti del vicinato sulle quali si indagava da un po' di tempo. Come hanno scoperto gli inquirenti con orrore, l'uomo non solo rapiva i gatti facendoli sparire, ma li seviziata scuoiandoli e infine li macellava mangiandone la carne.

Protagonista della macabra storia un uomo colombiano di 31anni, David Andres Florez Acosta, arrestato dalla polizia con l'accusa di maltrattamento e uccisione di animali oltre che di furto e condannato da un tribunale colombiano a sei mesi di carcere. Nella sua abitazione di Amaga, nel dipartimento colombiano nord-occidentale di Antioquia, i poliziotti hanno trovato un teschio e cinque pelli di gatti rubati che aveva mangiato. L'indagine ha accertato che l'uomo aveva fatto sparire diversi gatti della zona arrivando persino a rubare un gatto della vicina chiesa, come dimostrano alcune immagini delle telecamere di sorveglianza  della parrocchia. Messo di fronte alle prove, l'uomo ha subito confessato ottenendo il beneficio della libertà condizionata  anche perché il giudice ha riconosciuto lo stato di emarginazione in cui viveva.

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