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Ragazza sonnambula entra in un market, prende il bus e percorre 14 km

Quando il padre non l’ha trovata in casa alle sei del mattino si è allarmato e ha chiamato le forze dell’ordine. Dopo tre ore lo zio avverte: “è a casa mia”.
A cura di Redazione
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Dettaglio de "La sonnambula" di John Everett Millais.
Dettaglio de "La sonnambula" di John Everett Millais.

In genere la durata dello stato di incoscienza da sonnambulismo non dura più di cinque minuti, ma Taylor Gammel, ragazza di 19 anni di Arvada in Colorado, ha avuto il tempo di attraversare 14 chilometri. Il fatto, raccontato dall'emittente Fox, è avvenuto martedì 27 ottobre, quando il padre di Taylor, notando alle sei del mattino l'assenza della figlia e la porta apertura sul retro della casa, si è allarmato e ha chiamato il 911. Le forze dell'ordine, che hanno attivato anche unità cinofile e pubblicato foto segnaletiche, non avevano ancora trovato la ragazza quando è lo zio della stessa a calmare le ansie del signor Gammel: la figlia è a casa sua, a 14 chilometri di distanza. La giovane non ricorda ancora nulla, ma, secondo le prime ricostruzioni, alzatasi dal letto nell'incoscienza del sonnambulismo, Taylor è uscita di casa, è entrata in un market aperto anche di notte, ha preso l'autobus ed è arrivata a casa dello zio. Il cassiere del negozio ricorda bene la giovane, poiché colpito dall'assenza di scarpe ai piedi di Taylor. Giunta qui è salita in soffitta ed è tornata a dormire nel letto. Tre ore dopo l'allarme lanciato dal padre, sono i cugini della ragazza a trovarla nel letto e ad avvertire lo zio.

Il sonnambulismo è un disturbo del sonno che nella maggior parte dei casi si esprime in crisi che non durano oltre i cinque minuti. La maggiore incidenza è tra i 7 e i 12 anni e spesso il disturbo tende a ridursi con l'età. È raro che chi ne soffre si levi dal letto e deambuli, mentre è più frequente che il sonnambulo si sieda sul letto ed esegua una serie di movimenti meccanici come pettinarsi i capelli. Contrariamente a quanto si sente dire spesso, svegliare un sonnambulo non è pericoloso ed anzi può essere doveroso quando si tratti di un sonnambulismo, quale quello di Taylor Gammel, che porta il soggetto a camminare e, addirittura, uscire di casa.

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