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Ragazza di 24 anni muore dopo aver assunto pillole dimagranti

Cara Reynolds, 24enne scozzese, ha subito un attacco di cuore dopo aver preso degli integratore di chetoni, approvati da celebrità come Kim Kardashian e Oprah Winfrey. Secondo i medici ogni compressa conteneva tanta caffeina quanto quella inclusa in quattro lattine di Red Bull.
A cura di B. C.
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Una donna di 24 anni è morta dopo aver ingerito una dose eccessiva di pillole dimagranti cariche di caffeina. Lo scrive il Daily Mail. Cara Reynolds di Royal Infirmary, Edinburgh, è stata colpita da un attacco cardiaco. I medici che hanno analizzato i farmaci da banco (a base di chetoni di lampone) assunti dalla vittima hanno sottolineato come ogni compressa conteneva tanta caffeina quanto quella inclusa in quattro lattine di Red Bull. Le pillole dimagranti a base di erbe sono state approvate da celebrità tra cui Kim Kardashian e Oprah Winfrey e si presentano come integratori "naturali" per sostenere la perdita di peso. “Mi è caduto il mondo addosso” ha detto Michael, 55 anni, padre di Cara. “La nostra ragazza ha pagato meno di £ 20 per comprare queste pillole da un sito web. Se i chetoni non fossero stati così facilmente disponibili, Cara ora sarebbe ancora qui. Queste pillole devono essere tolte dagli scaffali per evitare che tragedie come quella che ci ha colpiti capitino nuovamente”.

Un portavoce dell’azienda che commercializza il farmaco ha detto: “Si tratta di una situazione tragica e comprensibilmente sconvolgente per la sua famiglia e gli amici, ma sarebbe potuta accadere attraverso l'uso improprio di qualsiasi integratore” si difende il rappresentante. “I nostri prodotti soddisfano gli standard di salute e sicurezza e hanno un'etichettatura chiara e delle istruzioni per l'uso sicuro”. Secondo quanto raccontato dal signor Reynolds, la ragazza aveva inizialmente assunto due pillole ed aveva lamentato palpitazioni cardiache. “Aveva solo preso la quantità raccomandata di pillole, ma era spaventato perché il suo cuore batteva troppo forte. Questo è quello che mi ha detto lei, “spiega l’uomo. Ma un mese dopo, il 5 marzo 2013, sua madre ha assistito ad un malore molto più serio. Cara ha ammesso di aver preso la maggior parte delle pillole dimagranti contenute nella scatola. Ha vomitato per una mezz'ora prima di perdere i sensi. Nonostante i ben 44 tentativi di rianimarla, la ragazza è morta cinque ore dopo dal collasso cardiovascolare a causa della dose letale di caffeina che aveva ingerito.

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