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Prigioni dipinte di rosa per tranquillizzare i detenuti

In Svizzera dopo una sperimentazione condotta anche in America tentano di tranquillizzare i carcerati più violenti tenendoli in stanze dipinte di rosa. Ecco perché.
A cura di Redazione
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Carceri dipinte di rosa per tranquillizzare i detenuti aggressivi: ci hanno pensato in Svizzera, col programma "Cool Down Pink", progetto lanciato dal sistema carcerario elvetico per calmare i detenuti. Si tratta di 30 celle dipinte di rosa in cui ruotare i prigionieri: un espediente che secondo gli psicologi dei penitenziari porta buoni risultati. "I livelli di rabbia – spiegano – si riducono sostanzialmente già nei primi 15 minuti". C'è un precedente: nel 2006 in Texas fu adottato lo stesso accorgimento. Si ritiene, scrive il Telegraph, che il rosa abbia un effetto "ammorbidente". Una prova interessante della teoria è data dal calore dello spogliatoio degli ospiti del Kinnick Stadium in Iowa, impianto casalingo dell'University of Iowa, completamente dipinto di rosa per scaricare psicologicamente gli avversari.

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