video suggerito
video suggerito

Pilota abbattuto in Siria. Prima della cattura grida: “Questo per i nostri ragazzi” e si fa esplodere

Roman Filipov, un pilota russo, prima di venire catturato dai miliziani di Al-Nusra, in Siria, si è fatto saltare in aria con una granata.
A cura di D. F.
2 CONDIVISIONI
Immagine

Ha tolto la sicura dalla bomba a mano e, prima di farla esplodere, ha gridato: "Questo è per i nostri ragazzi". Il maggiore dell'aviazione militare russa Roman Filipov si è fatto saltare in aria ed ha così ucciso un gruppo di jihadisti. L'ufficiale era alla cloche del cacciabombardiere Sukhoi 25SM quando il jet è stato abbattuto dalla contraerea dei combattenti di Al-Nusra nei pressi di Iblid, in Siria. L'uomo è riuscito ad eiettarsi fuori dalla cabina lanciandosi con il paracadute sfortunatamente in un'area controllata esclusivamente dai miliziani. Ferito ma ancora vivo ha cercato di nascondersi, ma ben presto è stato individuato in una zona di aperta campagna. A quel punto ha afferrato la sua pistola e affrontato i primi due jihadisti, uccidendoli. Braccato, e ressi conto la la sua situazione era ormai disperata, ha afferrato una granata che aveva in dotazione, ha estratto la "spilla" di sicurezza e si è fatto saltare in aria, riuscendo ad uccidere altri combattenti. Prima però ha gridato: "Questo è per i nostri ragazzi".

Immagine

Il maggiore Roman Filipov è stato nominato nei giorni scorsi Eroe di Russia, la massima onorificenza concessa dal Cremlino. Stando a quanto ricostruito da un'apposita commissione l'ufficiale stava volando a 4mila metri di quota quando è stato colpito da un razzo della contraerea. Capendo di essere ormai spacciato, dopo aver ucciso due miliziani con la pistola, si è fatto saltare in aria.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views