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Piena di vita ma intrappolata in corpo da anziana, la “First Lady” muore a 18 anni

Ontlametse Phalatse era diventata un simbolo di positività e coraggio in Sudafrica non perdendo mai il sorriso nonostante fosse affetta da progeria.
A cura di A. P.
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Tutto il Sudafrica è in lutto per la scomparsa di Ontlametse Phalatse, la ragazza di 18 anni diventata un simbolo di positività e coraggio nel Paese perché nonostante la malattia che la costringeva a vivere in un corpo da anziana non aveva mai perso il sorriso. La 18enne si è spenta ieri al Dr George Hospital Mukhari di  Ga-Rankuwa, poco fuori Pretoria dove era stata ricoverata da alcuni giorni per il peggiorare delle sue condizioni di salute.  Ontlametse Phalatse infatti era affetta da progeria una rara malattia genetica che causa un rapido invecchiamento del copro facendo apparire anziani nonostante la giovane età .

La 18enne amava descriversi come "la first lady" dopo essere stata la prima bambina nera a cui è stata diagnosticata la Progeria in Sud Africa. Il suo volto e la sua storia erano diventati di ispirazione per molti dopo che era riuscita a sopravvivere ad una diagnosi infausta dei medici che le avevano dato solo quattro anni di vita. Appena il mese scorso aveva festeggiato il suo compleanno alla presenza del presidente sudafricano Jacob Zuma che aveva voluto farle una sorpresa presentandosi a casa sua. "Una giovane e coraggiosa combattente è caduta. Possa il suo spirito ispirare tutti gli altri che vivono con disabilità o si trovano di fronte a qualsiasi difficoltà, in modo che mantengano duro come aveva fatto lei vivendo la vita al meglio" hanno scritto dalla presidenza sudafricana in un messaggio si condoglianze alla famiglia.

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