Picchiato da madre e patrigno: bimbo di 3 settimane muore con cranio fracassato
Aveva poco più di tre settimane di vita ed era un bimbo indifeso di cui si dovevano prendere cura i suoi genitori ma questo non ha fermato la furia della madre e del suo compagno che invece lo hanno picchiato a più riprese nella loro abitazione fino a fracassargli il cranio e ucciderlo. È la terribile storia di violenza famigliare che arriva da Gosport, città dell'Hampshire, in Inghilterra, dove i due sono stati arrestati e condannati a dieci anni di carcere ciascuno. Secondo l'accusa la coppia, composta dalla 30enne Roxanne Davis, e dall'ex compagno Samuel, 24 anni, avrebbero sottoposto il piccolo Stanley a continui pestaggi tanto da portarlo alla morte ad appena 24 giorni di vita il 28 marzo dell'anno scorso.
Come ricordato durante il processo a carico dei due, le analisi post mortem sul corpicino del bimbo hanno stabilito che il piccolo è morto per una frattura del cranio e una conseguente emorragia cerebrale ma aveva subito in precedenza ben 32 fratture alle costole e nove fratture alle braccia e alle gambe causate da percosse. "Il piccolo Stanley ha sofferto per gran parte della sua breve vita" ha dichiarato il giudice, accusando la madre che era in lacrime: "Le tue son lacrime di coccodrillo perché per te il bimbo era un accessorio di moda da mostrare il pubblico ma quando tornavi a casa ti disinteressavi di lui".