Picchia bimba di due anni e le provoca danni al cervello: “Mi disturbava, volevo vedere X-Factor”
Non gli lasciava guardare in pace X-Factor in tv e per questo motivo un 29enne inglese ha picchiato così violentemente una bimba di due anni tanto da causarle un'emorragia cerebrale. Ora il 29enne di Bessboork, Darren Eamonn Fagan, è finito a processo con l'accusa di violenza su minori. Il ragazzo, stando a quanto dichiarato, avrebbe picchiato selvaggiamente la bimba perché piangeva mentre l'uomo voleva a tutti i costi guardare il reality show in tv. La madre della bimba era da poco uscita di casa lasciando la figlia in custodia al ragazzo, ma mai avrebbe potuto immaginare un epilogo del genere. Quando la donna è rincasata, poche ore dopo, ha trovato la piccola nel suo lettino tutta sudata e sanguinante e ha subito chiamato i soccorsi e portato la bimba nel più vicino ospedale.
Poco prima di arrivare nel nosocomio, la piccola ha iniziato a piangere e vomitare, allarmando ancora di più la madre. Eseguiti i controlli, i medici hanno capito subito che si trattava di un'aggressione. L'emorragia cerebrale e i traumi cranici rilevati non lasciavano dubbi. La piccola è stata salvata dall'équipe medica, ma comunque a causa di quelle violente botte subite la sera del 19 ottobre 2014 dovrà nel corso del tempo sottoporsi ad alcuni interventi chirurgici per rimediare ai gravi danni causati dai traumi. L'uomo è stato immediatamente denunciato e dopo iniziali resistenze ha confessato agli inquirenti di essere stato lui ad aggredire la piccola perché lo stava disturbando mentre cercava di vedere X-Factor in tv. Secondo le prime ricostruzioni, che verranno appurate nel corso del processo per violenza su minori, pare che Fagan quella sera fosse sotto l'effetto di droghe e alcool.