Per un debito da 80 sterline, cinque adolescenti torturano 16enne con ferri incandescenti
Cinque adolescenti sono stati condannati per tortura e sequestro di persona ai danni di un sedicenne. La vittima, di cui le cronache non riportano l'identità, è stata seviziata per ore a causa di un debito da 80 sterline mai restituito ai propri aguzzini. Secondo le ricostruzioni effettuate dalla polizia di Manchester, i cinque ragazzi – tutti tra i 16 e 18 anni circa – poco dopo 15:30 il Lunedi 5 ottobre 2015, avrebbero attirato la vittima in una casa nella zona di Oldham e da quel momento avrebbero iniziato a sferrare i propri attacchi.
La vittima è stata immobilizzata legando mani e piedi ed è stata silenziata coprendo la bocca con del nastro adesivo. Successivamente è stata colpita dai cinque ragazzi con pugni e calci, è stata spogliata di tutti i vestiti che indossava ed è stata a lungo seviziata con un coltello e con un ferro incandescente, utilizzato per provocare gravi ustioni su cui poi sono stati versati sale e succo di limone. Dopo svariate ore, il sedicenne è stato liberato. I cinque ragazzi sono stati condannati il 7 luglio 2016 a scontare tra i 4 e i 6 anni di carcere per sequestro di persona e lesioni gravissime.
L'ispettore della polizia di Manchester, Paul Walker, che sin dall'inizio ha indagato sul caso, ha dichiarato: "Quest'attacco nauseante e prolungato ha lasciato la giovane vittima così scossa e terrorizzata al punto da non riuscire a raccontare ai genitori che cos'aveva subito. Le cicatrici emotive lo perseguiteranno per il resto della sua vita e non posso nemmeno immaginare l'agonia e la sofferenza che ha dovuto sopportare. Fortunatamente i suoi aggressori sono stati condannati, ma questo non potrà mai di riparare completamente i danni che questo incidente barbaro ha provocato".
