Per laurearsi in biologia chiede prestiti, diventa prostituta per pagare l’enorme debito
"Meglio lavorare tre o quattro giorni alla settimana a vendere il proprio corpo piuttosto che in una stazione di servizio con un salario minimo", è questo il motto che spinge Louise, una giovane biologa britannica, a prostituirsi invece di trovare un lavoro adatto alla sua laurea in biologia marina. Proprio il corso di studi che l'ha portata alla laurea, però, è al centro della sua decisione di vendersi a chi è in cerca di sesso in un appartamento di due stanze a Westminster, pubblicizzandosi anche su noti siti di incontri ed escort . Come lei stessa ha spiegato alla Bbc, per raggiungere il traguardo di studi infatti ha dovuto chiedere molti prestiti essendo originaria di una famiglia umile e senza troppi mezzi.
Dopo la laurea infatti tutti i lavori offerti non rendevano quanto lei aveva sperato e i soldi erano appena sufficienti per vivere. Per ripagare l'enorme debito accumulato ha deciso quindi di cambiare completamente registro. Solo vendendo sesso e guadagnando fino a 3600 sterline al mese, infatti, è riuscita a pagare le oltre ventimila sterline di debito che aveva accumulato negli anni. Il lavoro però ha iniziato a piacergli per il grosso profitto ed è andata avanti. "Sono ostinatamente ribelle riguardo al mio diritto a fare questo tipo di lavoro senza che le persone mi diano i loro giudizi morali ", ha dichiarato la ragazza, aggiungendo: "Non voglio che la gente pensi che io sia drogata o che sia stata forzata e costretta. Sono solo qui come una persona normale che vuole fare soldi, garantire un futuro per me stesso e fare questo tipo di lavoro perché scelgo di farlo."