Passeggero puzza troppo, volo costretto all’atterraggio d’emergenza
Singolare disavventura nelle scorse ore per i passeggeri di un volo di linea partito dall'isola turistica di Gran Canaria, in Spagna, e diretto all'aeroporto Schiphol di Amsterdam, in Olanda. Poco dopo il decollo, infatti, il comandante del velivolo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza in Portogallo per un insolito problema a bordo: uno dei passeggeri emanava un odore talmente sgradevole da aver causato malori e vomiti a molti degli altri viaggiatori. Come riportano i giornali olandesi, è quanto accaduto su un Boeing 737 della compagnia aerea Transavia partito martedì sera dopo le sette ora locale. Poco dopo il decollo sono iniziati i guai. Tutti i passeggeri delle ultime file sono fuggiti nella parte anteriore del velivolo, lamentando la puzza nauseabonda che proveniva dall'uomo.
Secondo alcuni testimoni, l'equipaggio avrebbe provato in vari modi a limitare l'odore sgradevole ad esempio spruzzando bombolette spray di profumo ma con scarso successo e infine avrebbe costretto il passeggero a chiudersi nei bagni ma nemmeno questo sembra sia stato risolutivo, Quando molti dei passeggeri hanno iniziato a vomitare, infine, il comandante ha deciso di atterrare in Portogallo. Qui l'uomo sarebbe stato fatto scendere mentre a bordo sarebbe salito un addetto alle pulizie per pulire. L'aereo infine è ripartito atterrano ad Amsterdam con oltre due ore di ritardo. Transavia ha confermato a De Telegraaf che un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Faro è stato effettuato martedì sera come misura precauzionale in relazione a un passeggero, ma a causa della normativa sulla privacy, la compagnia aerea non ha voluto spiegare cosa fosse accaduto al passeggero.