video suggerito
video suggerito

Papà e matrigna sottopongono a waterboarding bimbo di 11 anni e lo uccidono

Zachary Sabin è stato ucciso da suo padre e dalla sua matrigna che l’hanno sottoposto a waterboarding, costringendolo a bere litri e litri di acqua fino a causarne la morte. Quando i medici l’hanno trovato in un’abitazione del Colorado aveva la schiuma alla bocca.
A cura di D. F.
2.020 CONDIVISIONI
Immagine

A soli 11 anni Zachary Sabin è stato ucciso da suo padre e dalla sua matrigna che l'hanno sottoposto a waterboarding, costringendolo a bere litri e litri di acqua fino a causarne la morte. Quando i medici l'hanno trovato in un'abitazione del Colorado aveva la schiuma alla bocca e indossava un pannolino pieno d’urina. I lividi sulla testa, sulle braccia e sulle gambe dimostravano che il bimbo era stato anche picchiato dal padre Ryan Sabin, 41 anni, e dalla matrigna Tara Sabin, 42.

I due adesso sono detenuti nel carcere di El Paso. Dovranno rispondere di sei capi di imputazione per maltrattamenti e abusi su minori che hanno portato alla morte di Zachary. Questa terribile vicenda si è consumata lo scorso 11 marzo, quando il giovanissimo è stato costretto a bere enormi quantità d’acqua. "Devi trangugiarla come facevo io nell’esercito" gli ha imposto  il padre, che a lungo non gli ha dato nulla da mangiare. Secondo la coppia, l’esigenza di sottoporre il bambino alla tortura derivava dal fatto che le "sue urine erano scure e maleodoranti. Indossava il pannolino per un problema medico". L'esame autoptico ha rivelato che Zachary quella notte ha improvvisamente cominciato a vomitare ed è stato colto da improvvisa sonnolenza. Il papà ha chiamato l’ambulanza solo quando ormai era troppo tardi. Quando i medici sono arrivati per il piccolo non c’era più nulla da fare.

2.020 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views