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Oggetto sacro comprato all’asta e restituito agli Indiani Hopi dell’Arizona

E’ stata restituita alla tribù indiana degli Hopi una bambola sacra. A comprarla è stato l’avvocato incaricato di bloccare la vendita all’asta di numerosi oggetti hopi.
A cura di Laura Murino
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Survival International, un’associazione che difende I diritti dei popoli indigeni, ha detto di aver restituito un oggetto sacro agli Indiani Hopi dell’Arizona. L’oggetto in questione è un kachina (katsinam, amici), una bambola sacra nella cultura Hopi. Ad aprile un giudice di Parigi aveva rifiutato la richiesta avanzata dall’ong che chiedeva di bloccare la vendita di oggetti sacri alla tribù dell’Arizona. Secondo il giudice infatti, “nonostante siano sacre agli Hopi, queste maschere non rappresentano nessuna creatura, né viva né morta”. Il capo tribale LeRoy N. Shingoitewa ha definito la vicenda come una “saga vergognosa”. “Siamo profondamente addolorati e scoraggiati – ha continuato Chingoitewa – per questa sentenza. È triste pensare che i francesi permettano che gli Hopi subiscano gli stessi furti culturali e religiosi, le stesse denigrazioni e lo stesso sfruttamento che loro stessi dovettero subire negli anni ’40”.

La casa d’aste Neret-Minet Tessier & Sarrou non ha accolto la richiesta del popolo indiano e ha venduto gli oggetti hopi, ricavando 900.000 euro da 70 manufatti. Tra gli acquirenti, però, c’era l’avvocato Servan-Schreiber che ha acquistato una kachina e l’ha restituita alla tribù hopi. “È il mio modo per dire agli Hopi – ha dichiarato l’avvocato – che abbiamo perso solo una battaglia e non la guerra. Sono convinto che, in futuro, coloro che credono che non tutto dovrebbe essere in vendita avranno la meglio. Nel frattempo – ha concluso Servan-Schreiber – gli Hopi non hanno perso tutto poiché due di questi oggetti sacri sono stati messi in salvo”. Il secondo oggetto, infatti, è stato acquistato dalla famiglia del cantante Joe Dassin, sarà restituita agli Hopi in autunno, secondo Survival International. Tra coloro che appoggiavano la restituzione degli oggetti sacri agli indiani Hopi troviamo l'attore americano Robert Redford.

Foto di James Jones

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