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Neonato abbandonato nelle fogne: si salva miracolosamente

Un bimbo di soli 3 mesi è stato abbandonato dai suoi genitori nelle fogne di Città del Messico. Grazie al suo pianto disperato, ora è ancora vivo.
A cura di B. C.
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Lo hanno trovato nelle fogne di Città del Messico avvolto in una coperta. Ma non è stata quella a salvargli la vita. Se ora è ancora vivo, lo deve solo alle sue urla disperate che hanno catturata l'attenzione di una donna che ha allertato la polizia. Alicia Tejeda Ramos, 35 anni, era tranquillamente nel suo appartamento nel quartiere di Toriello Guerra della capitale messicana, quando ha cominciato ad udire quel lamento indistinto provenire dall'esterno “L'ho ignorato per un po' – ha raccontato la donna, come riporta il Mirro – Poi, quando mi sono resa conto che si trattava della voce di un bambino, ho guardato fuori dalla finestra, ma non sono riuscita a vedere nulla. Sono andata fuori e solo allora mi sono accorta che il pianto proveniva da sotto i miei piedi, dalla fogna. Ero davvero scioccata, ma ho mantenuto la calma e ho chiamato immediatamente i soccorsi e la polizia”. L’intervento degli agenti è stato immediato. Il neonato era già in stato di ipotermia, viste le basse temperature della fogna. Ricoverato d'urgenza in ospedale, sta reagendo bene alle terapie ed è in fase di recupero. Ora le autorità stanno cercando di risalire all’identità dei suoi genitori.

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