Natale 2016, boom di benefattori nei centri commerciali: pagati i conti dei più poveri
Un’ondata di altruismo senza precedenti è andata in scena questo Natale da una costa all’altra degli Stati Uniti. Si parla di una tradizione molto diffusa negli Usa e cioè del “layaway”, il pagamento a rate. È tradizione che le famiglie più povere mettano da parte prima delle feste nei grandi magazzini i regali che vogliono fare a Natale per poi pagarli poco per volta, in genere quando ricevono lo stipendio. Questa pratica però prevede che se entro una data fissata (prima di Natale) non vengono saldati i conti, la merce debba tornare sugli scaffali. Ma questo Natale, come in realtà è accaduto anche in passato, c’è stato un boom di benefattori anonimi. Di persone cioè che hanno pagato tutti i debiti di quanti avevano “prenotato” i regali per Natale. E così tanti genitori che temevano di non poter finire di pagare i regali messi da parte per i loro bambini si sono sentiti dire che invece tutto era stato già pagato. Da una parte all’altra del Paese le catene di Wal-Mart, K-Mart, Toys R Us, e altre hanno registrato donazioni di ogni tipo da individui che volevano restare anonimi e da altri che hanno dato il proprio nome per “spingere altri a fare lo stesso”. Steve e Samantha Bryson ad esempio hanno saldato conti per un totale di 30000 dollari a Memphis e Steve ha spiegato di aver dato i loro nomi per lasciarsi imitare.
Un benefattore anonimo ha saldato conti in Pennsylvania per 46mila dollari – Tanti anche quelli che hanno pagato i conti mantenendo l’anonimato: tra questi, raccontato i media Usa, un signore di mezza età che è entrato in un grande magazzino in California con in mano 10000 dollari che ha usato per saldare i conti aperti da 63 famiglie. Un altro in Pennsylvania ha pagato i regali di Natale di 263 famiglie per un totale di 46000 dollari. Un altro benefattore in Tennessee ha pagato i layaway di 425 cappotti in un negozio di abbigliamento. Nel Nebraska una signora, commossa dopo aver scoperto che qualcuno aveva saldato il suo conto, ha deciso di usare i 58 dollari con i quali avrebbe dovuto pagare i suoi regali per saldare a sua volta il conto di un altro.