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Mumbai, ressa gigantesca ai funerali del santone: 18 morti

Un mare di persone si è riversato in strada per commemorare il leader religioso Dawoodi Bohra, scomparso a 102 anni. La ressa ha dato vita alla calca mortale.
A cura di B. C.
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Tragedia a Mumbai, in India: un vero e proprio mare umano ha invaso sin dalle prime ore del mattina le strade della città per una veglia di preghiera in memoria di un di un leader di una setta musulmana; la ressa che ne è seguita ha già provocato la morte di almeno 18 persone e oltre 40 feriti. Lo riferiscono i media locali. L'incidente è avvenuto nel quartiere di Malabar Hill, dove la folla si era radunata per rendere omaggio a Syedna Mohammed Burhanuddin, scomparso all'età di 102 anni. Sul posto, secondo la tv NewsX, c'erano sul posto circa 300 o 400mila persone. Il vecchio santone, originario dello stato nord occidentale del Gujarat, era leader della setta Dawoodi Bohra, una comunità di imprenditori che ha uffici e università in Asia, Medio Oriente e Africa. Burhanuddin era considerato un discendente diretto del Profeta Maometto. Anche per questo i suoi fedeli sono arrivati, oltre che da tutta l'India, anche dai Paesi limitrofi. Non è ancora chiaro cosa scatenato l'improvvisa fuga della gente; certo è che, in casi come questi, le eventuali responsabilità sono spesso legate alle misure di sicurezza quasi inesistenti per eventi del genere in India.

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