Proteste in Grecia: video erotico proiettatto in una un’ex-moschea

In una ex moschea di Salonicco, durante la Biennale d'Arte, che si tiene in questa città della Grecia settentrionale, è stato proiettato un video che ha suscitato forti polemiche nella comunità musulmana greca e in Turchia perché giudicato "erotico". Si tratta del filmato del regista francese Ange Leccia, intitolato Nimfea e interpretato da Laetitia Casta. Le immagini mostrano la protagonista con le spalle nude mentre interpreta un'ondina che si culla placidamente nelle acque di un fiume. Il video è stato giudicato troppo audace in quanto farebbe pensare alle nudità della attrice francese. C'è comunque da dire che la moschea di Alaca Imaret (nota pure come Ishak Pasha, risalente al XV secolo), non è più un luogo di culto da quasi 100 anni. Nonostante ciò  l'Associazione islamica per l'Istruzione e la Cultura della Macedonia orientale e la Tracia hanno espresso una dura protesta per la "sconveniente proiezione del filmato, chiamando in causa il sindaco di Salonicco, Yiannis Butaris. L'intervento di questo ultimo ha costretto i responsabili della Biennale a trasferirne altrove la proiezione anche perché molti turisti turchi giunti la settimana scorsa nella città turca per trascorrervi la festività religiosa dell'Eid al-Adha si sono indispettiti dopo aver visitato la moschea.