Morì a 7 anni mentre giocava sul castello gonfiabile: addetti del parco giochi condannati a 3 anni
Era salita sul castello gonfiabile del parco giochi dov'era solita andare con i genitori, ma quel giorno ha trovato la morte. La tragedia è accaduta due anni fa, nel marzo del 2016, a Norwich, in Inghilterra. La piccola Summer Grant è morta a soli sette anni a causa di un assurdo incidente: mentre giocava sul castello gonfiabile, un'improvvisa folata di vento l'ha scaraventata per terra a 150 metri di distanza ed è deceduta a causa delle gravissime ferite riportate. Per questa assurda morte sono stati dapprima indagati i due addetti dell'Harlow Town Park con l'accusa di omicidio e ora, a due anni di distanza dalla tragedia, è arrivata la pesante condanna: tre anni di carcere per negligenza. Secondo gli investigatori e i giudici, infatti, i due addetti, Shelby Thurston e William Thurston, moglie e marito di 26 e 29 anni, non avrebbero fatto il possibile per mettere in sicurezza il castello gonfiabile nonostante il fortissimo vento che soffiava in zona.
I due sono stati ritenuti colpevoli anche per non aver osservato un obbligo generale di sicurezza ai sensi della legge sulla salute e la sicurezza sul luogo di lavoro mettendo a rischio l'incolumità di tutti i piccoli che stavano giocando. Così, a due anni di distanza dalla tragica morte di Summer Grant, i due addetti sono stati condannati a 3 anni di carcere. La mamma della piccola Summer venne a sapere della morte della figlia mentre era in taxi attraverso una telefonata arrivata dall'ospedale in cui la piccola era stata trasportata in condizioni disperata: "Non avrei mai immaginato che mia figlia avrebbe potuto morire in un castello gonfiabile mentre giocava e si divertiva". "Quando Summer è morta, sono morto anche io. Ho pensato che non ci fosse più ragione per continuare a vivere senza il mio bellissimo angelo", ricorda il padre.