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Molestata sul treno, 17enne chiede aiuto ad un uomo che a sua volta la violenta

È successo lo scorso 12 agosto su un treno che viaggiava nel sud-ovest dell’Inghilterra: l’adolescente stava tornando a casa da un festival a cui aveva partecipato. Dopo essere stata violentata da un uomo seduto accanto a lei, ha chiesto aiuto ad un altro, che a sua volta ha tentato di baciarla. La polizia è sulle tracce degli assalitori.
A cura di I. A.
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È stato un vero e proprio incubo il ritorno dalle vacanze per una ragazza di 17 anni inglese. Sul treno che da Newquay la portava a Plymouth, nel sud-ovest del Regno Unito, dopo aver preso parte al Boardmasters Music Festival, uno degli appuntamenti più attesi dell'anno dai teenager britannici, non solo è stata molestata da un uomo, ma una volta riuscita a scappare, ha chiesto aiuto ad un altro signore che per tutta risposta l'ha violentata a sua volta. Lo riferisce la polizia locale, e la notizia è stata ben presto ripresa da tutta a stampa d'oltremanica.

È successo la sera dello scorso 12 agosto: l'adolescente è stata avvicinata per la prima volta da un uomo che indossava un cappello e che si è offerto di aiutarla con il suo bagaglio per salire sulla vettura. Poco dopo, si è seduto accanto a lei, cominciando a chiederle se potesse darle un bacio, prima di toccarla per farle il solletico e cercare di prenderle il cellulare che aveva tra le mani. La 17enne a questo punto si è fatta coraggio e si è allontanata dal suo aggressore. Dopo essersi fermata vicino ad un altro uomo ed avergli raccontato cosa le era appena successo, quest'ultimo l'ha baciata e toccata in maniera inappropriata.

La polizia ferroviaria è ora sulle tracce degli assalitori, chiedendo aiuto soprattutto a eventuali testimoni che possano aiutare a identificare i due uomini, di cui la vittima ha fornito una serie di particolari, ma di cui non conosce il nome: entrambi di pelle bianca, il primo indossava una camicia bianca e pantaloncini blu, il secondo una Polo bianca e pantaloni mimetici. Matt Grieve, che fa parte del gruppo di indagine, ha sottolineato come "qualsiasi informazione possa essere vitale per ricostruire con certezza quello che è successo e per risalire ai responsabili. È stato un episodio di cattivo gusto e davvero sconvolgente per la ragazza colpita".

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