Missy, l’amato “gatto della fermata del bus” preso a calci e ucciso da teppisti

Un gatto domestico di nome Missy ma conosciuto da tutti come il “gatto della fermata dell’autobus” – ogni giorno infatti trascorreva gran parte del suo tempo a una fermata nello Hampshire – è stato preso a calci da sconosciuti che lo hanno ridotto in fin di vita. Quando il suo proprietario, il 72enne Richard McCormick, lo ha trovato il gatto perdeva sangue dalla bocca così lo ha subito portato dal veterinario. Ma per lui non c’è stato nulla da fare: chi lo ha colpito gli ha fratturato il cranio, rotto la mandibola e i denti per cui i veterinari hanno dovuto sopprimerlo. La notizia ha lasciato sconvolti i suoi proprietari ma anche i tantissimi pendolari che ogni giorno aspettavano il bus alla fermata del gatto Missy. “Missy era sempre alla fermata dell’autobus, tutti quelli che prendevano lì il bus lo conoscevano”, ha detto il proprietario. “Amava l’attenzione ed era cordiale con le persone che aspettavano l’autobus, sono sicuro che la gente amava accarezzarlo mentre erano lì”, ha detto ancora l’uomo.

Fiori e messaggi dei bambino per il gatto – Dopo la morte del gatto, che aveva circa 13 anni, tante persone hanno portato alla fermata dell’autobus fiori e messaggi. Alcuni bambini hanno fatto dei disegni su cui hanno scritto “riposa in pace”. Per il gatto è stata organizzata anche una raccolta fondi e in poco tempo sono state raccolte quasi 3000 sterline. La figlia del padrone di Missy ha denunciato l’accaduto alla polizia e ha detto di sperare che i responsabili della brutale aggressione siano identificati e puniti.