“Mi vuoi sposare?”. E poi dopo qualche giorno l’aggredisce e seppellisce viva

Si era svegliata in una fossa dopo essere stata strangolata dal fidanzato. Ora quell’uomo è stato condannato all’ergastolo. Stacey Gwilym, 34 anni, era stata aggredita da Keith Hughes, 39, durante una passeggiata romantica a Caswell Bay, sulla penisola di Gower, South Wales. Pochi giorni prima l’uomo le aveva chiesto di sposarlo. La ragazza, dopo l’aggressione aveva perso i sensi, e l’uomo, credendo che fosse morta, ha cercato di nascondere il suo corpo in un bosco. Il bodybuilder che è stato condannato per tentato omicidio dalla corte di Swansea, dovrà passare almeno otto anni e mezzo in carcere. Il giudice Paul Thomas ha detto che rappresenta un “rischio grave” per il pubblico.

“Ho pensato che stavo per morire. Ne ero certa” ha detto ieri Stacey, raccontando la sua drammatica esperienza al Daily Mirror. “Ho scavato con le unghie e sono riuscita a trascinarmi fuori. Lottavo per respirare e ricordare dove mi trovavo”. Keith è stato poi fermato, in stato di ebbrezza, dopo aver provocato un incidente con la sua auto. Secondo la corte di Swansea, quando è stato arrestato, ha detto alla polizia: “Non la troverete mai”, ed è rimasto scioccato nell’apprendere che la fidanzata era ancora viva. L’uomo era stato incarcerato nel 2013 per tre anni e nove mesi per tre diverse aggressioni e un sequestro di persona nei confronti della donna. Ma dopo il rilascio, è tornato insieme a Stacey e il 15 luglio scorso le ha chiesto di sposarlo. Pochi giorni più tardi, stavano passeggiando, ma sulla via del ritorno verso la macchina, hanno cominciato a discutere.

Hughes ha affermato davanti ai giudici che la fidanzata lo aveva accusato di averle rubato i soldi e che lo avrebbe mandato di nuovo in prigione. “Abbiamo cominciato entrambi a gridare e litigare, la situazione si è fatta tesa. Ho perso il mio temperamento. Volevo solo che smettesse di dire quelle cose su di me. Poi mi ha iniziato a colpire, sembrava impazzito. L'ho voluta calmare” ha ricordato l’uomo. A quel punto Hughes avrebbe cercato di strangolarla, e Stacey ha perso conoscenza ed è caduto a terra. “Mi sono fatto prendere dal panico, pensavo di averla uccisa. L’ho trascinata tra i cespugli e le ho messo dei rami addosso. Mi sentivo malissimo per quello che avevo fatto” ha aggiunto. Ma parlando al Daily Mirror, la donna ha affermato che l’uomo avrebbe detto: “Se non posso averti allora nessuno lo farò mai”. “E' stato assolutamente terribile, ma ora voglio solo andare avanti con la mia vita. Ho bisogno di aver un nuovo inizio senza di lui nella mia vita” ha aggiunto Stacey.