“Mi ha preso in giro”. Morde il bimbo di un anno a cui fa da babysitter: evita il carcere
Ha ammesso di aver morso un bambino di appena un anno alla faccia, dopo aver sostenuto che il piccolo lo “bullizzava”. Shane Stone, 23enne di Knowle West, a Bristol, è stato denunciato dalla mamma del bambino che, rientrando a casa, come riporta anche il Mirror, ha notato un segno sulla guancia del figlioletto. Il ragazzo però si è difeso sostenendo che il bimbo lo avrebbe ripetutamente picchiato e provocato e di aver infine reagito mordendolo, ma solo per difesa.
In questi giorni si è tenuto il processo di fronte alla Corte di Bristol nei confronti del 23enne. Stone è stato accusato di violenza su un minore, ma in tribunale ha negato ogni accusa, spiegando quello che era accaduto. Il procuratore Kenneth Bell ha spiegato che l’imputato è rimasto solo con il bambino per circa tre ore e mezzo. Il piccolo doveva essere nutrito e poi messo a letto.
"Tutto sembrava essere in ordine. Ma quando la madre è tornata, ha scoperto come un livido intorno alla guancia del bambino. Sembrava un morso. La donna gli ha chiesto spiegazioni e poi ha denunciato il fatto alla polizia” ha spiegato Bell. Jane Middleton, ufficiale di vigilanza, ha affermato che il 23enne in passato avrebbe avuto problemi di salute mentale: "Spesso è stato farmaci. Soffre di ansia e depressione. Trova molto difficile parlarne. Chiaramente ora è pentito per quello che ha fatto”. Il giudice ha così deciso di non mandarlo in carcere, sospendendo i 5 mesi di detenzione per due anni, stabilendo però un coprifuoco notturno per 6 mesi.