Massacrato di botte da dei ragazzini per rubargli un paio di scarpe Nike

Aiden Winter, un ragazzino di 13 anni di Columbus, negli Stati Uniti, è stato picchiato, umiliato e anche derubato da un gruppo di suoi coetanei per un banalissimo paio di scarpe. Il giovane aveva lavorato per tutta l'estate  come giardiniere con lo scopo di mettere da parte il denaro necessario per acquistare le scarpe che sognava, cioè un paio di Nike Air Jordan. Desiderava quelle calzature più di ogni altro oggetto al mondo e non è stato facile accumulare il denaro necessario per acquistarle.

Alcuni giorni fa l'adolescente, accompagnato da sua sorella, è andato in un negozio di scarpe sportive della sua città e, dopo averle provate e aver trovato il numero giusto, ha acquistato le Nike. Non sapeva, ovviamente, quello che gli sarebbe capitato pochi minuti dopo. Appena uscito dal negozio un altro ragazzino l'ha avvicinato: "Mi piacciono le tue scarpe. Sono originali o false?". Aiden ha risposto che erano delle vere Nike Air Jordan, e l'altro ha iniziato a provocarlo con spinte, insulti e infine calci e pugni. "Quando sono caduto a terra mi sono state tolte le scarpe. Io ero incosciente e non sono riuscito a reagire. Ho anche temuto di morire". Ricoverato in ospedale, Aiden è stato trattenuto per un giorno e tenuto in osservazione.