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Mangia e beve al ristorante sul lungomare, per non pagare il conto si getta in acqua

La trovata di un 33enne australiano che dopo aver pranzato a base di pesce ha pensato di gettarsi nell’oceano per non pagare il conto. Per arrestarlo la polizia ha dovuto usare delle motovedette.
A cura di A. P.
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Si è presentato come un normale cliente in un elegante ristorante in riva la mare ordinando e mangiando pesce e costosi frutti di mare come le ostriche ma al momento del conto invece di pagare ha pensato di defilarsi attraverso l'unica via possibile cioè tuffandosi in acqua. È l'assurdo episodio avvenuto nel fine settimana sulla costa orientale dell'Australia, nello Stato del Queensland. Come raccontano i giornali locali, l'uomo di 33 anni,Terry Peck, infatti domenica si è seduto ad un tavolo di un noto ristorante della cittadina di Gold Coast, non lontano da Brisbane, pranzando fino al pomeriggio con pesce, ostriche e aragoste oltre a ordinare costoso vino per un conto totale di circa 600 dollari.

Quando è arrivato il momento di pagare il conto, però, il cliente con calma avrebbe afferrato le sue cose cercando di dileguarsi. Sorpreso dai camerieri e addetti che gli hanno sbarrato il passo, ha pensato allora di prendere l'unica via possibile: quella dell'oceano tuffandosi in acqua. L'uomo ha nuotato fino a una vicina spiaggia ma a riva ad attenderlo c'erano i poliziotti allertati dal locale. Così per diversi minuti il 33enne è rimasto a mollo rifiutandosi di uscire dall'acqua. Alla fine la polizia ha dovuto usare delle motovedette per poterlo arrestare. Ora oltre all'accusa di furto  deve anche rispondere di resistenza all'arresto.

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