Mamma mostro di 22 anni soffoca i suoi tre figli: “Cantava loro canzoncine mentre li uccideva”
Ha soffocato a morte ad uno ad uno i suoi tre figli di 3 e 1 anno e 7 mesi di vita e mentre li uccideva intonava per loro delle canzoncine. Rachel Henry, 22 anni, è stata arrestata per l'omicidio dei tre bambini a Phoenix, Stati Uniti, all'inizio della settimana. Dopo averli ammazzati, ne ha disposto i corpi senza vita sul divano di casa, come si legge nei documenti del tribunale dove è in corso il processo a suo carico. Tuttavia, la donna non è riuscita a fornire agli inquirenti un movente valido per quello che ha fatto. Un membro della famiglia ha riferito alla polizia di aver visto per l'ultima volta i piccoli vivi nella loro casa vicino Baseline Road verso le 14:00 di lunedì 20 gennaio, poche ore prima del delitto.
La 22enne, che secondo la polizia viveva con il padre trentenne dei bambini e una zia di 49 anni, aveva detto loro che avrebbe lasciato i bambini dormire per un po' approfittando del fatto che sarebbero rimasti da soli in casa. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe prima soffocato la figlia di 1 anno, poi il primogenito di 3 anni, al quale avrebbe fatto pressione con le mani sulle labbra dopo che lui ha tentato di fermarla dandole un pugno in faccia per difendere la sorella più piccola. "Rachel ha cantato a quel bambino mentre lui le graffiava il petto e la pizzicava in segno di protesta", ha spiegato il rapporto dettagliato. Il compagno e la zia, rincasati, non si sono accorti di nulla ed anzi la 22enne ha ucciso poco dopo l'ultima arrivata in una stanza accanto. Ha dato del latte da bere alla piccola di 7 mesi fino a quando non si è addormentata. Le ha cantato una canzone e ha soffocato anche lei con la mano. Poi ha sistemato i tre cadaveri sul divano nel soggiorno, come se stessero dormendo. Nessuno degli altri presenti in quella abitazione si è reso conto di cosa stava successo.
È stata probabilmente la zia della 22enne ad allertare i soccorsi ore dopo. Quando gli agenti di polizia sono arrivati sul luogo della tragedia hanno portato in stazione con loro sia la donna che il compagno, finché lei non ha ammesso di aver ucciso i tre bambini. I familiari di Rachel hanno riferito che la ragazza aveva avuto in passato problemi di droga e che aveva avuto spesso comportamenti strani. Al momento si trova in carcere e il giudice ha stabilito per lei una cauzione di 3 milioni di dollari. Il prossimo appuntamento per in tribunale è in programma il 28 gennaio.