Mamma dimentica la figlia di 21 mesi in auto: quando esce dal lavoro la trova morta

Una bambina dimenticata in auto e morta. È accaduto ancora, questa volta nello stato americano dell’Oregon. A dimenticare la piccola Remington, ventuno mesi, in auto per circa sette ore è stata la sua mamma, convinta di averla lasciata come ogni mattina all’asilo. La tragedia è avvenuta giovedì mattina. La donna, la trentottenne Nicole Engler, evidentemente convinta di aver già accompagnato sua figlia all’asilo ha parcheggiato la sua auto davanti al centro medico di Roseburg in cui lavora come infermiera ed è entrata per la sua giornata di lavoro. Solo quando ha finito si è accorta di quello che aveva fatto. Tornando alla sua auto, la donna ha trovato la sua bambina ancora nel sedile posteriore. Era ormai priva di sensi. La piccola era rimasta per oltre sette ore in un’auto in cui il termometro misurava più di 40 gradi. Disperata, la mamma l’ha portata subito nel centro medico, dove hanno tentato di rianimarla, ma ormai era troppo tardi. La piccola è stata dichiarata morta poco dopo.

La mamma della bimba è stata arrestata – Dopo l’episodio la mamma è stata accusata di omicidio colposo di secondo grado e portata in carcere. Se condannata, rischia sei anni di carcere. Sul caso sono ancora in corso le indagini. Purtroppo quanto accaduto alla trentottenne dell’Oregon non è un caso isolato: solo quest’anno, secondo il gruppo “Kids and Cars”, sono morti in auto bollenti già diciassette bambini. Anche in Italia si registrano casi di tragedie simili, con genitori che hanno dimenticato per ore i figli in auto.