Mamma accusa: “Mia figlia insultata al McDonald’s per aver ordinato 6 cheeseburger”

Quando Corrina Hopkinson, una ragazza inglese di 16 anni, si è presentata alla cassa di un ristorante McDonald’s per ordinare hamburger e patatine per lei e per i suoi tre fratelli una delle dipendenti avrebbe reagito rivolgendosi ai colleghi e urlando queste parole: “Non sto scherzando, questa ragazza grassa vuole sei hamburger”. Una frase che ha naturalmente scosso la 16enne che avrebbe anche tentato di giustificarsi dicendo che non avrebbe mangiato da sola ma che gli hamburger erano per i suoi fratelli, ma intanto tutti i dipendenti del ristorante avrebbero riso di lei. L’episodio, oltre a far piangere la teenager, ha fatto infuriare la mamma, Sabrina. La donna, dopo che sua figlia le ha raccontato quanto accaduto, si è presentata arrabbiata al McDonald’s. Come si legge sui media britannici la donna ha spiegato che normalmente non lascia mangiare i suoi figli al McDonald’s ma che nelle vacanze di Natale aveva deciso di concedere loro un pranzo a base di hamburger e patatine. Ha anche detto di non credere che sei panini siano eccessivi per quattro ragazzi e di non capire il comportamento inaccettabile della dipendente.

La signora Hopkinson, che tra l’altro in passato ha lavorato in un McDonald’s, ha detto che lei non avrebbe mai pronunciato quelle parole nei confronti di un cliente e che, nel caso, sarebbe stata immediatamente licenziata. Dopo la donna, anche il suo compagno più tardi si è presentato infuriato al fast food tanto che il gestore ha chiamato la polizia. C’è da dire, infatti, che McDonald’s ha negato categoricamente l’episodio. La catena di fast food ha fatto sapere di aver preso molto sul serio la denuncia della signora e di aver dunque accertato quanto accaduto: “Abbiamo visionato i filmati e la nostra ricerca ha dimostrato che non è successo nulla”.