Maestra 25enne riesce a lavorare solo come supplente: si suicida
Lauren Peck, 25enne, insegnante inglese, si è suicidata dopo essere caduta in depressione: pensava di non essere abbastanza brava nel suo lavoro, come evidenzia il Daily Mail. Lauren non riusciva a portare avanti in maniera edificante la propria carriera professionale. Negli ultimi tempi era stata in grado solo di fare qualche supplenza, e così aveva cominciato a maturare pensieri suicidi, scrive il tabloid britannico. In particolare alla giovane erano stati assegnati dei piccoli alunni con dei problemi di apprendimento, a quali sarebbe comunque riuscita a dare un supporto.
Ma Lauren aveva visto questa incarico quasi “come una sconfitta e da giovane briosa e felice si era lasciata andare alla depressione” dicono i suoi amici. Solo qualche mese prima di compiere l’insano gesto, inalando gas in camera da letto nella casa in cui viveva insieme ai genitori, era stata ricoverata in una clinica psichiatrica dopo essere stata sorpresa lungo i binari di Glossop, sua città natale, nell’intento di buttarsi sotto un treno. E non era la prima volta. Lauren Peck aveva deciso di dedicarsi all’insegnamento dopo aver studiato ingegneria tessile all’Università di Leeds, nel Regno Unito. Dopo essere tornata nella sua cittadina natale, nel Derbyshire, aveva trovato un lavoro come supplente nella scuola locale. Ma forse per lei non era abbastanza. La madre ha poi raccontato agli inquirenti: “Cercavo di rassicurarla, di dirle che ci sarebbe stata una chance anche per lei. Ma non è servito”.