Madre scappa con figlia: il padre la ritrova tre anni dopo in un rifugio per senzatetto

Una notte di tre anni fa,  Bryan Thouvenel, 41 anni, americano, si era visto strappare la figlia dalla sua ex. La donna l’aveva portata via in un altro Stato americano e lui non era riuscito più a mettersi in contatto con la figlia. Da quel momento, ha avuto solo un obiettivo: ritrovarla. Ha dovuto aspettare fino allo scorso giugno per aver qualche informazione, seppur riduttivo: un amico gli segnala di aver visto una bambina che somigliava a Harmony in un rifugio per senzatetto. Era l'inizio di un nuovo inaspettato capitolo della loro vita, una seconda opportunità di ritrovarsi. Brian parte immediatamente in macchina da Myrtle Creek, in Oregon, e arriva a Spokane, nello Stato di Washington. Quella bimba, ormai di cinque anni, era proprio la sua Harmony. L’uomo si rivolge dunque ad tribunale che gli concede l'affidamento esclusivo della figlia.

“Dopo la decisione, un agente di polizia mi ha detto di aspettare su una panchina fuori dal tribunale – ha ricordato Brian – Mi sono seduto lì e ho visto uscire mia figlia da sola. Si guardava in giro spaesata, ma quando le ho detto che ero il suo papà i suoi occhi si sono illuminati. Ho combattuto e ho vissuto anni d'inferno per riavere la mia bambina e ora sono felice che lei sia nuovamente nella mia vita. Una notte, prima di essere portata via da casa nostra, mi portò esattamente nel portico di casa e mi indicò la volta celeste. Da quel momento sono uscito spesso su quello stesso portico a guardare le stelle nella speranza che anche Harmony lo stesse facendo”. Ora però la madre di Harmony si è rivolta ad un legale per riottenere l'affidamento della bambina. “Adesso tutto quello che mi interessa è concentrarmi per costruire la vita con mia figlia – ha concluso Brian – Dobbiamo costruire dei ricordi che rimarranno per sempre indelebili nelle nostre menti”.