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Madre di 3 figli uccisa e fatta a pezzi: il giorno prima aveva fatto sesso con un 19enne

Kimberley MacKenzie, 37enne scozzese, sarebbe stata brutalmente uccisa dall’ex fidanzato e dalla sua compagna. Il corpo della donna smembrata è stato fatto sparire all’interno di alcuni bidoni. Ora emergono nuovi particolari sul terribile caso.
A cura di B. C.
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Ucciso e fatta a pezzi. E’ una fine orribile quella di Kimberley MacKenzie, 37enne scozzese, madre di tre figli. Ora stanno emergendo nuovi particolari sulla vicenda: in particolare, il giorno prima di essere ammazzata brutalmente, nell'ottobre dello scorso anno, la donna avrebbe fatto sesso con un adolescente: Danny Verrall, 19 anni, figlio della miglior amica della vittima, Penelope Verrall, 40 anni.

Secondo l’accusa, Kimberley è stata uccisa dal suo ex-fidanzato Steven Jackson, insieme alla suo nuova partner Michelle Higgins. Danny, davanti all'Alta Corte di Glasgow, ha spiegato di aver incontrato Kimberley a casa di sua madre, nel mese di ottobre dello scorso anno insieme ad un amico e suo fratello. Ma più tardi sarebbe tornato insieme alla donna a casa sua, dove hanno fatto sesso e trascorso la notte. Il giorno dopo, sua mamma sarebbe venuto a saperlo: “Ha reagito molto male, era davvero arrabbiata” ha detto il giovane in tribunale, “almeno fino a quando ha scoperto che Kimberley era morta. E’ come se poi si fosse sentita in colpa per questo". Danny comunque non risulta indagato.

Per l’omicidio della 37enne sono accusati Steven Jackson e la sua nuova compagna Michelle Higgins: avrebbero smembramento il corpo di Kimberley con una sega, dei coltelli ed un cacciavite, avvolgendo le parti del suo corpo in fodere e sacchi per la spazzatura, per poi nasconderli all’interno di alcuni bidoni. Entrambi negano le accuse contro di loro.

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