Macabra scoperta in un freezer: trovati 21 organi sessuali femminili. Arrestato un uomo

Un uomo danese di 63 anni che vive in Sud Africa è stato arrestato dopo che nel freezer della sua abitazione sono stati rinvenuti 21 pezzi di genitali femminili. Il fermo sarebbe avvenuto dopo che la moglie dell’accusato, Peter Frederiksen, ha detto alla polizia che il marito l’avrebbe drogata e mutilata degli organi sessuali mentre era incosciente. “Abbiamo trovato 21 genitali appartenenti a 21 donne. La moglie dell'uomo è una di loro. Ora stiamo indagando pe capire chi sono le altre” ha detto al Daily Mail Hangwani Mulaudzi, un portavoce della polizia sudafricana. Oltre alle parti anatomiche, la polizia ha anche sequestrato apparecchi chirurgici, anestetici e una vasta collezione di fotografie. Gli esperti di medicina legale vogliono ora capire se le parti del corpo sono state strappate alle presunte vittime di Frederiksen mentre le donne erano ancora vive, ha riferito The Local.

C’è da dire che l’uomo, che possiede un negozio di armi a Bloemfontein, in passato aveva discusso apertamente con un giornalista dell’aver praticato mutilazioni genitali femminili. Il 63 enne aveva raccontato di aver appreso tutto dal controverso medico Jorn Ege: “L’ho incontrati a Skodsborg Strandvej per una cena e gli dissi: ‘Avrei un cliente per lei. Conosco una ragazza a Copenhagen che vorrebbe sottoporsi ad un intervento estetico, ma vuole che io sia io a farlo’”. Fu allora che gli è stato mostrato come effettuare la procedura dal dottor Ege, che in seguito divenne noto come ‘Doctor Penis’ per via delle numerose operazioni di chirurgia di ingrandimento per le quali è stato contattato. Masilela Langa, un portavoce della polizia, ha detto di aver tenuto un registro di ogni parte del corpo, relativa alla presunta vittima e a quando risale il periodo della rimozione. La polizia ha detto che il primo ‘intervento’ di  Frederiksen risalirebbe al 2010.