Louie, il bimbo senza gambe che torna a camminare

Louie Jenkins aveva appena sei mesi quando una meningite costrinse i medici ad amputargli le dita della mano sinistra ed entrambe le gambe. Da allora non si poteva far altro che immaginare per lui una vita segnata irrimediabilmente da quell'evento traumatico, tanto più che, come ricorda la mamma, "i medici avevano detto che non avrebbe mai camminato, ma noi ci abbiamo sempre creduto, sapevamo che nonostante sia solo un bambino ha una grande determinazione".

Louie è tornato a camminare all'età di due anni e mezzo grazie alla scienza, all'amore della sorellina e alla sua golosità. A giugno sono state istallate due protesi al posto delle gambe, ma solo di recente, come racconta il Daily Mail, è tornato a camminare. A spronarlo a levarsi in piedi è stata Francesca, la sorella di sei anni che gli ha porto le sue caramelle preferite. La golosità ha fatto il resto e Louie si è alzato e ha iniziato a fare i primi passi. Ora ne fa venti senza fermarsi.