Londra, fa irruzione in casa di una donna con un coltello: ucciso dalla polizia

I poliziotti di Scotland Yard hanno ucciso a colpi di arma da fuoco un uomo che, coltello alla mano, stava minacciando una donna dopo aver fatto irruzione nella sua casa di Islington, nel nord di Londra. La notizia è riportata dal Daily Mail. Il tutto è avvenuto nella notte tra il 4 e il 5 settembre. Era da poco passata l’1, quando i residenti di Shepperton Road hanno affermato di aver udito esplodere “quattro o cinque colpi” come se fossero dei “fuochi d’artificio”. L’aggressore, un uomo di colore sui 40 anni, è morto 20 minuti dopo essere giunto in ospedale, “nonostante i tentativi da parte dei paramedici per tenerlo in vita”, hanno specificato gli agenti. La polizia aveva ricevuto una chiamata dall'indirizzo di cui sopra ieri sera alle 23:19 locali ed era stato avviato un negoziato con l'uomo che si era asserragliato dentro l'abitazione con l'ostaggio. La donna, bianca sui 20 anni, non è stata ferita, ma è in ospedale sotto choc.

Secondo la polizia la ragazza e il suo sequestratore si conoscevano, ma l'esatta natura del loro rapporto deve ancora essere confermata, come afferma il capo di Scotland Yard, Neil Basu. Incidenti di questa natura “sono rari e Londra continua ad essere una città molto sicura”, ha aggiunto. Nikki Edwards, 36 anni, vicina di casa della donna, ha detto di essersi svegliata di soprassalto dopo aver udito delle grida provenire dalle abitazioni vicine. “Poi ho il rumore di vetri che andavano in frantumi. Mi sono precipitata fuori alla finestra, non riuscivo a vedere nulla in un primo momento, ho pensato che qualcuno avesse fatto un incidente con l’auto. Poi ho sentito un uomo gridare e imprecare dalla casa di fronte. Ho capito che ce l’aveva con dei poliziotti che erano lì. Subito dopo ho udito la voce di una donna che diceva: ‘Portatelo fuori di qui’. Credo che quell’uomo fosse sotto l’effetto di alcol o droghe” ha detto la donna.