“London Bridge in Arizona sta crollando”, la città smentisce e chiede i danni
Secondo il tabloid britannico The Sun il London Bridge sta crollando. Ma secondo la città che lo ospita e i suoi rappresentanti non è vero. A smentire con chiarezza la notizia apparsa sulla stampa inglese sono state, infatti, le autorità della città di Lake Havasu, in Arizona, dove si trova il ponte oggetto della (a quanto pare falsa) notizia. Il London Bridge di Lake Havasu, in Arizona, è la penultima versione del ponte di Londra, traslocata e ricostruita Oltreoceano nei primi anni Settanta, e in questi giorni è diventato oggetto di contenzioso tra la stessa località del Soutwest Usa e il tabloid inglese. Tabloid che lo ha dato per prossimo alla demolizione. Il Sun ha scritto in un articolo che il ponte sta crollando e che la cittadina dell’Arizona, pur di ricavare soldi, avrebbe deciso di demolire la struttura nell’ambito di un progetto che prevede la creazione di una free zone per una particolare forma di turismo, quello delle droghe leggere. A segnalare tale articolo all’amministrazione è stata una londinese che vive nella cittadina americana che ha raccontato di aver ricevuto tante domande sul futuro del ponte da parte di persone che avevano letto il Sun.
La città Usa del London Bridge ha smentito la notizia del Sun
Ma è tutto falso, hanno appunto detto dall’Arizona. Anche perché l’amministrazione locale, hanno fatto sapere dalla località del Soutwest Usa, ha messo in programma per questa estate lavori di restauro e abbellimento del ponte per 600mila dollari. E così la municipalità locale ha chiesto al tabloid inglese di scusarsi e ritrattare. “Dal punto di vista culturale – ha spiegato Doug Traub del Lake Havasu City Convention and Visitors Bureau – ci siamo sentiti offesi non solo per quanto noi facciamo per conservare un monumento di valore storico, ma anche perché in qualche modo viene messa in dubbio il nostro rispetto per le leggi dell'Arizona. È vero che una buona fetta di utenti non prende sul serio certe notizie di certa stampa, ma non è necessariamente così per tutti”.