Lo rapisce e gli chiede di baciarlo, 12enne salta da un’auto in corsa: salvo per miracolo
È saltato da un’auto in corsa dopo essere stato rapito. Un ragazzino di 12 anni può dirsi sicuramente molto fortunato per quanto capitatogli domenica pomeriggio a Kenbridge, una piccola comunità all'interno della Contea di Lunenburg, nello Stato Usa della Virginia. Stando alle ricostruzioni della polizia, il giovane stava camminando lungo una strada verso il parco cittadino, quando Eric Donte Harrison, 26enne del posto, ha affiancato la propria auto al marciapiede, ha tirato giù il finestrino e ha minacciato il 12enne con una pistola: “Entra in macchina o ti uccido”. Il ragazzo ha poi detto che l'uomo gli ha chiesto di “baciarlo”, secondo la polizia. Mentre l’uomo viaggiava intorno ai 90km/h, il ragazzino è saltato fuori dalla macchina di fronte a Virginia Marble sulla South Hill Road.
Un passante ha visto il ragazzo saltare fuori dal veicolo e si è fermato per aiutarlo, e ha chiamato 911. Se l’è cavata con qualche abrasione da asfalto e un lieve trauma all’osso del collo, tanto da essere dimesso lo stesso giorno del ricovero. Grazie al racconto del 12enne, al testimone oculare e alle immagini delle telecamere di sicurezza della zona, la polizia è riuscita a rintracciare e fermare Harrison nel giro di 2 ore. L’uomo è accusato di rapimento di minore e utilizzo improprio di un arma da fuoco. La polizia ha detto che il 26enne ha ammesso di aver fatto salire il ragazzino in auto, ma ha negato l'uso della pistola. L’uomo è rinchiuso nel carcere di Piedmont.