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Lo costringono a fare sesso con un cane e mangiare un suo stesso testicolo: condannati

“Le torture a cui è stato sottoposto quest’uomo sono paragonabili a quello che avvenivano nel Medioevo”, così si è espresso il procuratore Paul Greaney nel definire il terrificante trattamento a cui è stato sottoposto il povero Jimmy Prout, un uomo inglese con problemi psichici, deceduto nel febbraio del 2015. Ora sono arrivate le condanne nei confronti dei suoi aguzzini.
A cura di B. C.
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La vittima, James Prout
La vittima, James Prout

Sono stati condannati all’ergastolo per aver sottoposto un uomo indifeso ad una serie di torture “simili a quelle del Medio Evo”. Zahid Zaman, 43 anni e Ann Corbett, 26, sono stati condannati per il terrificante omicidio del 45enne inglese James Prout, sottoposto a ripetute percosse, avvenuto nel febbraio dello scorso anno. Myra Wood, 50 anni, Kay Rayworth, 56, dovranno invece scontare rispettivamente 9 e 12 anni per l’omicidio del povero uomo. Tra le altre cose, avrebbero costretto Prout a mangiare uno dei suoi stessi testicoli, dopo averlo tagliato via dal suo scroto e bollito in acqua. La corte di Newcastle ha stabilito che, dopo il decesso dell’uomo, la coppia avrebbe scaricato il suo cadavere in una zona isolata dal North Tyneside, dove sei settimane dopo è stato trovato in avanzato stato di decomposizione e parzialmente divorato dagli animali. I procuratori hanno affermato che le violenze subito dai suoi assassini sono qualcosa che "appartiene all'età oscura, non certo al 21° secolo".

I fatti risalgono al 2015 quando i quattro si sono avvicinati a Jimmy, una persona che pare fosse molto sola e anche piuttosto ingenua, con lo scopo di estorcergli dei soldi. Prima si sono finti suoi amici, poi lo hanno accusato di essere complice di un furto commesso da Ivan Corbett, fratello di Ann. A quel punto Prout è diventato il protagonista di una terribile campagna di abusi da parte del gruppo. Lo sventurato sarebbe stato costretto anche a fare sesso con un cane nei mesi del supplizio che hanno poi portato al suo decesso. "Quello che quest’uomo ha sofferto prima di morire non neanche immaginabile” ha detto il procuratore Paul Greaney. “Chiunque trattasse un animale nel modo in cui Jimmy è stato trattato sarebbe giustamente considerato con disgusto e disprezzo”. L’autopsia sul corpo dell’uomo ha stabilito che molte ossa erano rotte e che i denti erano stati rimossi “con martello e scalpello”.

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